Benvenuti nel
sito
dell'Associazione Culturale "La MEIRO"
Venerdì 29 Novembre dalle ore 21 presso il salone della biblioteca di Luserna San Giovanni entrata via Ribet 7 dal cortile Manufatti in Legno e intagli nell'area alpina a cura di Samuele Tourn Boncoeur Museo valdese di Torre Pellice |
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Venerdì 13 Dicembre alle ore 21 per la rassegna "Lou bal del Venre" presso la sala polivalente via Vittorio Emanuele II 94 Bricherasio Gran Ballo Occitano di Natale con La Rueido organizzano l'associazione La Meiro e il Centro Pedagogico di danza e cultura popolare |
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Voulez
Vous danser avec nous ce soir? Avvicinarsi alla lingua francese attraverrso la danza ed il canto CICLO DI INCONTRI LEZIONE GRATUITI E APERTI A TUTTI PRINCIPIANTI DEL BALLO E DEL FRANCESE Il corso è stato interrotto dall'epidemia di COVID19. Da oggi tutte le lezioni in formato video sono disponibili alla seguente pagina WEB www.meiro.it/Voulez.html Per info: associazione.la.meiro@gmail.com 373 8403393 Aldo Orusa 3402333037 Manuela Barale |
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L’Associazione Culturale "LA MEIRO" nata dall'evoluzione della preesistente Associazione Kalendamaia, si occupa da ormai venti anni della diffusione della cultura occitana in tutte le sue espressioni, in particolare attraverso la musica e la danza delle vallate alpine piemontesi.
Il nome è volutamente evocativo sia della meira, intesa come la casa all'alpeggio, sia di una parte della danza maggiormente diffusa nelle vallate occitane cisalpine ovvero la Courento o Corenta, a seconda della variante linguistica.
In Valle Varaita, infatti, la camminata di tale ballo è anche detta “anar a la meiro”.
Questo sottolinea lo scopo prioritario dell’associazione: diffondere l'immenso patrimonio di danze che, nelle vallate alpine del torinese e del cuneese, si è conservato in modo straordinario, riscoprire le meno conosciute e rivitalizzare quelle a rischio di estinzione.
Gli spettacoli de "LA MEIRO" sono articolati sia in momenti di animazione, sia in momenti didattici, a seconda delle esigenze, con lo scopo principale di avvicinare correttamente il pubblico alle danze tradizionali occitane.